Per conservare l’acqua usata nella produzione di bevande analcoliche, i membri UNESDA riciclano molta dell’acqua usata per produrre i loro prodotti. L’acqua proveniente da processi produttivi quali raffreddamento e risciacquo viene riutilizzata internamente per la pulizia di casse e autocarri, per lavare i pavimenti e persino per innaffiare.
I membri UNESDA si impegnano a trattare le acque reflue e garantire che tutta l’acqua usata nei processi produttivi ritorni in modo sicuro all’ambiente con una qualità sostenibile per la vita di pesci e piante.
Le società del settore costruiscono impianti di trattamento delle acque reflue o collaborano in partnership con terze parti e autorità locali per gestire e controllare tutta l’acqua usata nella produzione dei loro prodotti.
Oggi sono disponibili anche soluzioni naturali per riportare le acque reflue alla purezza dell’acqua piovana, usando piante come canna, iris, bambù e giunco in un processo noto come fito-restituzione che trattiene le materie organiche e filtra fosforo e azoto. Tale processo riduce significativamente tanto l’utilizzo di sostanze chimiche quanto il consumo di energia.